venerdì 16 gennaio 2009

minima / Le due mezze culture

Gli autobus romani inalberano le scritte del Festival delle scienze e annunciano «conferenze, aperitivi scientifici, mostre, spettacoli, concerti e lectio magistralis». Sic. Le lectiones magistrales (abusatissimo titolo per ogni dissertazione di docenti che spesso mancano di qualsivoglia carattere di maestro) non conoscono plurale in questo annuncio ufficiale di sarabanda culturale a spese del pubblico o, meglio, gli scienziati che organizzano non sembrano conoscere il latino elementare, secondo lo schema delle «due culture». Unicuique suum, a ciascuno il suo. Agli umanisti parrucconi il latinorum, agli scienziati i luoghi comuni su Giordano Bruno e le fiamme del rogo. Nel circo dell’Auditorium, tra le piste di pattinaggio e le fiere paesane, si alternano così i mediocri d’ogni specialismo, lontani sideralmente dai personaggi della tradizione che signoreggiavano i saperi incrociati.