domenica 14 novembre 2010

Esilio

~ I FATUI CHE VOGLIONO ABBANDONARE L’ITALIA ~

Certi programmi rovistano in continuazione nella spazzatura per poi emettere giudizi morali. Fa parte del 'format' la coazione a guardare l’aspetto melmoso del mondo, dopo qualche puntata ci si deve sporcare assai, come degli spazzacamini, e tutto appare a quel punto come una catena di peccati. In una di queste trasmissioni della televisione pubblica sorte per supplire la politica dell’opposizione – dimostrando peraltro come oggi la politica sia abbastanza comica attività – i due conduttori hanno vagliato i pro e i contro di un esilio dall’Italia, fingendo di pensarlo sul serio. Indolore è un esilio se la grande passione brucia per l’esterofilia, rassomiglia piuttosto ai soggiorni in altri luoghi dell’Occidente che in molti si concedono ormai per lavoro e per piacere, ma il formularlo in guisa di esodo, benché senza alcuna proscrizione, suona osceno di fronte ai non pochi profughi che affrontano il mare aperto con omeriche barchette pur di mettere piede nel Belpaese.

Nessun commento: